Corsi di preparazione al Matrimonio nel 2024
I nostri corsi prematrimoniali del 2024
Redazione Parrocchia San Gaetano 07/11/2023 0
“Il matrimonio è un lungo viaggio che dura tutta la vita!” (Papa Francesco).
Anche per il 2024 la Parrocchia San Gaetano organizzerà il corso di preparazione al Matrimonio in due modalità diverse.
- Un corso intensivo durante un fine settimana (dal venerdì alla domenica) presso la casa di Spiritualità “Convento Santa Maria Seconda” a Morlupo (RM).
Il corso permetterà ai fidanzati di ottenere l'Attestato di partecipazione, utile per contrarre matrimonio in chiesa con rito cattolico e avrà la durata di 3 giorni, dal venerdì pomeriggio alle ore 17:00, alla domenica pomeriggio alle 17.00.
- In alternativa, le coppie potranno partecipare al corso che si terrà in Parrocchia in 8 incontri settimanali a partire da lunedì 15 gennaio alle ore 21. Per iscriversi, sarà sufficiente chiamare in parrocchia o inviare un messaggio cliccando qui.
Per quanto riguarda il corso intensivo a Santa Maria Seconda, abbiamo previsto 3 corsi, così da permettere ai fidanzati di scegliere il fine settimana più comodo per loro:
FEBBRAIO, da ven. 23 a dom. 25 ( POSTI ESAURITI )
MARZO, da ven. 15 a dom. 17 ( POSTI ESAURITI )
APRILE, da ven. 19 a dom. 21
Vi invitiamo a scaricare e leggere il materiale sottostante e a compilare il modulo di iscrizione inviandolo come riportato nell'informativa.
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Parrocchia San Gaetano 24/11/2020
Momenti di Luce in famiglia
Cari genitori con padre Umberto e tutti i catechisti abbiamo fatto nostra la proposta che ci è giunta dall'Ufficio Catechistico della Diocesi di Roma di vivere prima del Natale – oltre alla messa domenicale – un momento settimanale di incontro familiare.
Con entusiasmo lo proponiamo anche a tutti voi per vivere questo Natale alla Luce di Gesù che nasce.
I primi catechisti sono mamma e papà: ricordate che è a voi che i figli guardano e siete voi che trasmettete ai ragazzi l'amore di Dio.
Di seguito pubblichiamo:
- un video tutorial utile per prepararvi a organizzare e vivere il Momento della Luce con i vostri figli;
- la lettera per i genitori che illustra la proposta di catechesi in famiglia;
- la scaletta da seguire durante il Momento di Luce;
- il percorso da seguire durante l'Avvento con testi e domande.
Parrocchia San Gaetano 25/12/2021
Natale del Signore
Lc 2, 1-14
In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra. Questo primo censimento fu fatto quando Quirinio era governatore della Siria. Tutti andavano a farsi censire, ciascuno nella propria città.
Anche Giuseppe, dalla Galilea, dalla città di Nàzaret, salì in Giudea alla città di Davide chiamata Betlemme: egli apparteneva infatti alla casa e alla famiglia di Davide. Doveva farsi censire insieme a Maria, sua sposa, che era incinta.
Mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c’era posto nell’alloggio.
C’erano in quella regione alcuni pastori che, pernottando all’aperto, vegliavano tutta la notte facendo la guardia al loro gregge. Un angelo del Signore si presentò a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono presi da grande timore, ma l’angelo disse loro: «Non temete: ecco, vi annuncio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi, nella città di Davide, è nato per voi un Salvatore, che è Cristo Signore. Questo per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia».
E subito apparve con l’angelo una moltitudine dell’esercito celeste, che lodava Dio e diceva:
«Gloria a Dio nel più alto dei cieli e sulla terra pace agli uomini, che egli ama».
Parrocchia San Gaetano 11/12/2021
Terza Domenica di Avvento
Lc 3, 10-18
In quel tempo, le folle interrogavano Giovanni, dicendo: «Che cosa dobbiamo fare?». Rispondeva loro: «Chi ha due tuniche, ne dia a chi non ne ha, e chi ha da mangiare, faccia altrettanto».
Vennero anche dei pubblicani a farsi battezzare e gli chiesero: «Maestro, che cosa dobbiamo fare?». Ed egli disse loro: «Non esigete nulla di più di quanto vi è stato fissato».
Lo interrogavano anche alcuni soldati: «E noi, che cosa dobbiamo fare?». Rispose loro: «Non maltrattate e non estorcete niente a nessuno; accontentatevi delle vostre paghe».
Poiché il popolo era in attesa e tutti, riguardo a Giovanni, si domandavano in cuor loro se non fosse lui il Cristo, Giovanni rispose a tutti dicendo: «Io vi battezzo con acqua; ma viene colui che è più forte di me, a cui non sono degno di slegare i lacci dei sandali. Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Tiene in mano la pala per pulire la sua aia e per raccogliere il frumento nel suo granaio; ma brucerà la paglia con un fuoco inestinguibile».
Con molte altre esortazioni Giovanni evangelizzava il popolo.